8A: STANDARD/ORDINARY BITTER
Aroma: : I migliori esemplari hanno qualche aroma di malto, spesso (ma non sempre) con delle note di caramello. Un fruttato da leggero a moderato è comune. L’aroma da luppolo può variare da moderato a nullo (varietà inglesi tipicamente, anche se possono essere utilizzate varietà americane). Generalmente assenza di diacetile, anche se livelli molto bassi sono consentiti.
Aspetto: Da giallo leggero a ramato leggero. Trasparenza da buona a limpida. Schiuma bianca o biancastra da bassa a moderata. Può avere un leggerissimo cappello, dovuto alla leggera carbonatazione.
Sapore: Amaro da luppolo da medio ad alto. La maggior parte degli esteri fruttati da moderati ad alti. Sapore di luppolo da moderato a basso (terroso, resinato, e/o floreale dato da luppoli tipicamente inglesi, anche se possono essere utilizzati anche varietà di luppoli americani). Maltato da basso a medio con un finale secco. Sapori caramellati sono comuni ma non richiesti. Il bilanciamento è spesso decisamente verso l’amaro, anche se non deve coprire completamente il sapore di malto, esteri e sapore di luppolo. Generalmente non presenta diacetile anche se dei livelli veramente bassi sono ammessi.
Sensazioni boccali: Corpo da leggero a medio leggero. Carbonatazione bassa, anche se in bottiglia od in lattina possono raggiungere dei livelli moderati.
Impressioni generali: Bassa gravità, poco alcool e bassa carbonatazione, fanno di questa tipologia una birra estremamente facile da bere. Alcuni esemplari possono avere un bilanciamento più tendente al maltato, ma questo non deve incidere sulla sensazione generale di birra tendente all’amaro. La beverinità è il componente critico di questo stile; l’apoteosi è che viene utilizzato il luppolo in aggiunte successive durante la bollitura, al contrario delle tecniche di “middle” e “late hopping” che vengono utilizzate per le Ale americane.
Commenti: La più leggera delle Bitter. Anche conosciuta con il semplice nome di “Bitter”. Alcune moderne varianti sono birrificate esclusivamente utilizzando malto pale e sono conosciute come “golden” o “summer bitter”. La maggior parte delle versioni in bottiglia od infustate dei produttori inglesi hanno un tenore di alcool superiore per consentire l’esportazione. Il livello di IBUs spesso non è tarato per questa “variante” quindi le versioni disponibili negli Stati Uniti spesso non corrispondono alle loro sorelle inglesi. Questo paragrafo si riferisce al quelle definite “real ale” e non alle versioni destinate all’esportazione.
Ingredienti: Malti Pale, amber, e/o Crystal, può essere anche utilizzato un tocco di malto scuro per aggiustare il colore. Può utilizzare zuccheri, mais o grano. I luppoli inglesi sono i più tipici, anche se luppoli americani od europei stanno diventando comuni (soprattutto nelle versioni più chiare). Lievito inglese caratteristico. Spesso viene utilizzata acqua con solfati medi.
Parametri:
OG 1.032 – 1.040
FG 1.007 – 1.011
IBUs 25 – 35
SRM 4 – 14
ABV 3,2 – 3,8 %
8B: SPECIAL/BEST/PREMIUM BITTER
Aroma: I migliori esemplari hanno qualche aroma di malto, spesso (ma non sempre) con delle note di caramello. Un fruttato da leggero a moderato è comune. L’aroma da luppolo può variare da moderato a nullo (varietà inglesi tipicamente, anche se possono essere utilizzate varietà americane). Generalmente assenza di diacetile, anche se livelli molto bassi sono consentiti.
Aspetto: Da dorato medio a ramato medio. Trasparenza da buona a limpida. Schiuma bianca o biancastra da bassa a moderata. Può avere un proprio piccolo cappello, dovuto alla leggera carbonatazione.
Sapore: Amaro da luppolo da medio ad alto. La maggior parte degli esteri fruttati da moderati ad alti. Sapore di luppolo da moderato a basso (terroso, resinato, e/o floreale dato da luppoli tipicamente inglesi, anche se possono essere utilizzati anche varietà di luppoli americani). Maltato da basso a medio con un finale secco. Sapori caramellati sono comuni ma non richiesti. Il bilanciamento è spesso decisamente verso l’amaro, anche se non deve coprire completamente il sapore di malto, esteri e sapore di luppolo. Generalmente non presenta diacetile anche se dei livelli veramente bassi sono ammessi.
Sensazioni boccali: Corpo da medio leggero a medio. Carbonatazione bassa, anche se in bottiglia od in lattina possono raggiungere dei livelli moderati.
Impressioni generali: Una birra piena di sapori, rinfrescante, da berne parecchia. Alcuni esemplari possono avere un bilanciamento più tendente al maltato, ma questo non deve incidere sulla sensazione generale di birra tendente all’amaro. La beverinità è il componente critico di questo stile; l’apoteosi è che viene utilizzato il luppolo in aggiunte successive durante la bollitura, al contrario delle tecniche di “middle” e “late hopping” che vengono utilizzate per le Ale americane.
Commenti: Malto più in evidenza rispetto alle bitter ordinarie, questa è una versione più forte. Alcune moderne varianti sono birrificate esclusivamente utilizzando malto pale e sono conosciute come “golden” o “summer bitter”. La maggior parte delle versioni in bottiglia od infustate dei produttori inglesi hanno un tenore di alcool superiore per consentire l’esportazione. Il livello di IBUs spesso non è tarato per questa “variante” quindi le versioni disponibili negli Stati Uniti spesso non corrispondono alle loro sorelle inglesi. Questo paragrafo si riferisce al quelle definite “real ale” e non alle versioni destinate all’esportazione.
Ingredienti: Malti Pale, amber, e/o Crystal, può essere anche utilizzato un tocco di malto scuro per aggiustare il colore. Può utilizzare zuccheri, mais o grano. I luppoli inglesi sono i più tipici, anche se luppoli americani od europei stanno diventando comuni (soprattutto nelle versioni più chiare). Lievito inglese caratteristico. Spesso viene utilizzata acqua con solfati medi.
Parametri:
OG 1.040 – 1.048
FG 1.008 – 1.012
IBUs 25 – 40
SRM 5 – 16
ABV 3,8 – 4,6 %
8C: EXTRA SPECIAL/STRONG BITTER (ENGLISH PALE ALE)
Aroma: Aroma da luppolo da moderatamente basso a moderatamente alto, e possono essere utilizzate qualsiasi varietà di luppolo anche se i luppoli inglesi sono più tradizionali. Aroma di malto da medio a medio alto, spesso con una componente di caramello da bassa a moderata (anche se questo carattere sarà più sottile nelle versioni più chiare). Esteri fruttati da medio bassi a medio alti. Generalmente non c’è diacetile, anche se livelli molto bassi sono ammessi. Potrebbe avere una nota leggera e secondaria di solfuro e/o alcool in alcuni esemplari (opzionale).
Aspetto: Da dorato a ramato profondo. Trasparenza da buona a limpida. Schiuma bianca o biancastra da bassa a moderata. Un piccolo cappello è accettabile solo quando la carbonatazione è anch’essa bassa.
Sapore: Amato da medio alto a medio con un supporto maltato evidente. Normalmente ha una dolcezza caramellata da moderatamente bassa ad in qualche maniera forte. Sapore di luppolo da moderato a moderatamente alto (qualsiasi varietà, anche se il terroso, il resinato, e/o luppoli floreali arrivanti dall’inghilterra sono i più tradizionali). L’amaro da luppolo dovrebbe essere ben presente ma non tanto da dominare il maltato. Potrebbe avere bassi livelli di malti secondari ( noce, biscottato) per aggiungere complessità. Esteri fruttati da moderatamente bassi ad alti. Opzionalmente può avere una bassa percezione di alcool, e fino ad un moderato carattere minerale e solfureo. Finale da medio secco a secco (particolarmente se è stata utilizzata un’acqua ricca di solfati). Generalmente assenza di diacetile, anche se bassi livelli sono accettati.
Sensazioni boccali: Corpo da medio leggero a medio pieno. Carbonatazione da bassa a moderata, anche se le versioni in bottiglia avranno una carbonatazione più spinta. Le versioni più forti potranno dare una sensazione di calore dato dall’alcool ma questo carattere non dovrà essere troppo evidente.
Impressioni generali: Una Ale inglese da mediamente a moderatamente forte. Il bilanciamento tra il luppolo ed il maltato potrebbe essere piuttosto bilanciato, così come tendere verso il luppolato. La beverinità è la componente critica di questo stile, l’apoteosi è che viene utilizzato il luppolo in aggiunte successive durante la bollitura, al contrario delle tecniche di “middle” e “late hopping” che vengono utilizzate per le Ale americane. Questo stile lascia molta libertà al birraio.
Commenti: Sapori più evidenti di luppolo e malto rispetto alle special e best bitter. Le versioni più forti possono ricordare qualcosa delle vecchie birre ale, anche se le strong bitter tenderanno ad essere più chiare in colore e più amare. La Fuller’s ESB è l’unica birra con un molto largo, complesso profilo maltato non trovato in altri esemplari; la maggior parte presentano un carattere più fruttato e più amaro. I giudici non dovranno esaminare questo stile di birra come se tutti fossero dei cloni della Fuller’s ESB. Alcune moderne varianti sono birrificate esclusivamente utilizzando malto pale e sono conosciute come “golden” o “summer bitter”. La maggior parte delle versioni in bottiglia od infustate dei produttori inglesi hanno un tenore di alcool superiore per consentire l’esportazione. Il livello di IBUs spesso non è tarato per questa “variante” quindi le versioni disponibili negli Stati Uniti spesso non corrispondono alle loro sorelle inglesi.
Ingredienti: Malti Pale, amber, e/o Crystal, può essere anche utilizzato un tocco di malto scuro per aggiustare il colore. Può utilizzare zuccheri, mais o grano. I luppoli inglesi sono i più tipici, anche se luppoli americani od europei stanno diventando comuni (soprattutto nelle versioni più chiare). Lievito inglese caratteristico. Le versioni che arrivano da “Burton” utilizzano acqua con solfati da medi ad alti.
Parametri:
OG 1.048 – 1.060+
FG 1.010 – 1.016
IBUs 30 – 50+
SRM 6 – 18
ABV 4,6 – 6,2 %