La mia “produzione” si allarga, ad una ESB stile inglese, dopo una Russian Iperial Stout e dopo una Triple di Natale ecco una new entry, una blanche in stile belga.
La ricetta da me progettata ha lasciato poco spazio alla fantasia sopratutto sulla scelta dei malti che comprende malto pils, frumento e avena.
Le porzioni sono state
- 50% malto pils
- 45% frumento
- 5% di avena.
Dopo aver macinato i grani (solo il pils perchè frumento e avena sono stati acquistati in fiocchi) ho scaldato16 LT di acqua ad una temperatura di circa 52° C. Ho unito i miei grani e ho lasciato per 10 minuti a circa 50° C per una breve fase di proteasi, poi ho alzato la temperatura portando il mosto alla temperatura di 63° C dove vi è rimasto fino alla fine della conversione.
La parte più impegnativa è stato il filtraggio. Infatti il frumento tende a bloccare il flusso del mosto causando un rallentamento non banale.
Superato la fase di filtrazione ho fatto bollire il mosto per 60 minuti utilizzando come luppoli solo del saaz in 2 gittate.
A fine bollitura ho aggiunto coriandolo e buccia di arancia amara per aromatizzare la birra.
Suggerimento: Ho inserito le spezie a fine bollitura. Il suggerimento mi è arrivato dal mastro birraio del Rurale che mi ha spiegato che, per la loro Seta, effettuano l’inserimento delle spezie proprio in fase di whirpool. Inoltre mi ha consigliato di stimare circa 0,5 – 1 grammo di spezia per ogni litro di birra.
Una volta terminato il raffreddamento il mosto è stato riversato dentro il fermentatore e con esso è stato aggiunto del lievito secco S-33.
Note sulla fermentazione: La fermentazione è partita subito senza problemi ma si è arrestata dopo circa 4 giorni facendo scendere la densità da 1,050 a 1,020. Essendo ancora un pò altina ho atteso diversi giorni e dopo ben 2 settimane il lievito ha ripreso a lavorare facendo scendere la densità fino a 1,013. Questa situazione sembra essere un pò tipica di tale lievito. Inoltre, i primi giorni di fermentazione il lievito ha prodotto degli odori molto sgradevoli, tendenti a “uovo marcio” 🙂 ma in circa 3 settimane gli odori sono stati neutralizzati dallo stesso lievito.
Alla fine eccola in bottiglia, attenderò fino a fine Maggio e poi effettuerò la prima valutazione gustativa